Le celebrazioni per il “Re del Bosco”, il fungo, coinvolgono per diversi giorni la cittadina che con la sua Fiera si conferma la capitale del settore, per tradizione e consolidamento di un mercato del fungo fresco che non ha eguali in Piemonte, per la particolarità dei terreni e dei boschi che, insieme ad acqua, esposizione e condizioni climatiche, creano un habitat ideale per il fungo ed in particolar modo per il porcino.

Su una delle due piazze principali del paese i funghi del mercato dei “boulajour”, gli esperti ricercatori di funghi nei boschi della Val Sangone, fanno bella mostra: porcini, chiaro, moro o estivo a seconda della stagione, ma anche “garitule”, in italiano finferli, famiole, chiodini, ed il “mùtun”, grifola frondosa.

Ma il porcino rimane anche il “Re del mercato”, dei piatti della ristorazione ed in cucina: fritto, trifolato, crudo, accompagnamento perfetto per risotti e pastasciutta, nel sugo, sulla carne e “Re dell’immaginario”, ricercato sui mercati da decenni, in tutta la regione che ospita luoghi di ritrovamento, dietro un albero, sotto l’erica, di fianco al muschio, che restano segreti perchè custoditi gelosamente dai cercatori che se li tramandano da una generazione all’altra lontani da orecchie indiscrete.

Accompagnano il Mercato di funghi freschi spontanei, gli stand con i prodotti del territorio, bancarelle della creatività e dei manufatti, il Punto Fotografico, l’Area Shopping, “Fungo Bimbi”, divertimenti e attrazioni per bambini con giochi in legno itineranti, Raduno di auto d’epoca, Mercato delle Pulci e degli hobbisti nelle vie del centro storico, “Show Cooking”, con la partecipazione di chef stellati e sommelier di fama, le molteplici proposte gastronomiche di ristoranti e trattorie impegnati nella preparazione di menù a base di fungo, con proprie particolarità e specificità, la distribuzione di funghi e patatine fritte per il passeggio da parte della Pro Loco, la Premiazione dei boulajour e degli Chef del fungo di Giaveno alla presenza delle Autorità, “Camminate nella terra del fungo”,"Giaveno auto e moda".

L’aspetto culturale è garantito dalle Mostre Micologiche, fotografiche ed artistiche, occasioni di conoscenza dei funghi commestibili e non del territorio, la Fiera del Libro, visite guidate alle Chiese dei Batù e di San Rocco, concerti, spettacoli musicali e corali.

Giaveno è inserita nel circuiti Fungo d’Oro, consolidata manifestazione del Museo del Gusto, giunta alla maggiore età con la 18 esima edizione e nel Sistema delle Città del Fungo.

“Sua Maestà il Porcino” il Fungo di Giaveno, è anche inserito nell’Atlante dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Piemonte.